| Le seguenti informazioni sono tratte dagli archivi del Servizio Informazioni Spaziali della Marina Terrax per conto dello Human Commonwealth.
KELADAR
Sole: stella gigante bianco-blu con una massa oltre 30 volte quella del Sole della Terra. Classificazione scientifica B-II.
Biozona ( fascia nella quale devono trovarsi i pianeti affinché abbiano la possibilità di avere acqua allo stato liquido ): stimata in oltre 370 UA.
Pianeti: tre presenti, quello presso il quale ha avuto origine la civiltà Keladar si chiama Charadon.
Dimensioni del pianeta: circa 42.000km.
Densità: tipo ad alta percentuale di minerali ferrosi, fattore 6 scala planetaria.
Gravità: 0,92 volte quella terrestre.
Inclinazione assiale del 30%.
Rotazione del pianeta sul suo asse ( durata della giornata ): 30 H terrestri.
Rotazione del pianeta intorno alla sua stella: stimati 10 anni terrestri
Pressione atmosferica: poco superiore a quella terrestre.
Composizione dell’atmosfera: molto avvelenata, necessari respiratori.
Stagioni: si presuppone vi siano forti tempeste acide e venti oltre i 100km/h.
Temperatura media al 30° parallelo: stimata nell’ordine dei 50° centigradi.
Percentuale degli oceani rispetto alla superficie: 13% ed inquinati.
Umidità: valore medio del 67%,
Poche, gigantesche città alveare. Minuscoli insediamenti per fini militari, scientifici ed industriali.
Forme di vita intelligenti presenti su Charadon: Keladar, supposta umanoide antropomorfa.
Popolazione: stimata in poche centinaia di milioni di abitanti organici, il resto macchine.
Livello tecnologico: molto avanzato.
Conoscenza del volo FTL: si.
Poteri psichici: non noti.
Governo centrale: gli emissari Keladar, siano essi le avanzate unità androidi o gli ibridi uomo–macchina, si riferiscono a se stessi come, la Razza. Da informazioni apprese dai vari commercianti e dall’intelligence militare, sembra che esista un Keladar con il ruolo di Supremo. Tale ruolo è ammantato di timore reverenziale, se non di paura, dato che ogni discussione sull’argomento con un Keladar fa si che questi abbandoni il proprio interlocutore.
Fisiologia
Dai dati in nostro possesso risulta che gli abitanti di Charadon siano umanoidi come forme e dimensioni. Si differenziano non solo per il diverso colore dell’epidermide, blu, viola, giallo cenere ed ignoto per la quarta razza, quanto anche per differenze fisiche vere e proprie. Taglio degli occhi dissimile ed orecchie poste in punti differenti e di forme differenti.
Alcuni membri del ufficio di esobiologia hanno supposto che non tutte le specie potrebbero essere originarie del pianeta.
Società e storia
Quel poco che si è riuscito ad apprendere sui Keladar proviene dai contatti con le altre razze spaziali e le loro banche dati di cui si è riusciti ad impadronirsi a seguito di operazioni belliche o cadute nelle nostre mani per caso fortuito.
Su [ informazione classificata doppio – alfa ] una missione esploratrice ha trovato i resti di un loro avamposto distrutto. Il sito mostrava segni di un forte scontro, ma non ci è stato possibile scoprire chi fosse l’assalitore.
Siamo però riusciti a scoprire dalla loro banca dati che Charadon era una volta abitato da quattro razze senzienti:
- Rubir; che abitavano il nord ovest del loro pianeta.
- Takeler; che abitavano principalmente il sud.
- Keladar; che abitavano buona parte della massa principale del pianeta.
- Innominati; dato che non siamo in grado di dare loro un nome. Le registrazioni Keladar su di essi li identificano sempre come gli Altri.
Pare che questi Altri siano stati il loro nemico peggiore. A causa del quale hanno scatenato guerre sempre più tremende, con l’uso di armi chimiche, nucleari e biologiche.
Tali guerre hanno causato un alto grado d’infertilità e mutazioni. Tant’è che spesso i diplomatici Keladar indossano maschere per proteggersi il viso o si mostrano dentro palanchini robotici isolati.
Attualmente i Keladar sono i signori assoluti del loro mondo. Le altre due razze servono come consiglieri ed aiutanti. Svolgono inoltre le funzioni di interpreti e commercianti verso l’esterno.
La loro struttura sociale è quindi a caste e prevede una forma di servitù simile alla servitù della gleba terrestre. I Keladar svolgono quindi il ruolo della classe dominante sia a livello politico che economico e militare.
Si ritiene che proprio a causa dell’uso di armamenti non convenzionali ( tipo NBC ) sul loro mondo e della loro struttura sociale così rigida, essi si siano dedicati allo sviluppo di androidi da battaglia e della fisica quantistica.
Essendo infatti una popolazione non numerosa e non omogenea hanno preferito affidarsi a macchine piuttosto che rischiare la propria vita o l’insurrezione delle razze sottomesse.
Si è visto che i loro attacchi seguono la seguente tattica: la squadra da battaglia ingaggia le difese orbitali, mentre le navi da trasporto si abbassano entro l’atmosfera e successiva apparizione dei piloni da trasporto e delle loro truppe a terra.
A livello commerciale essi cercano sempre di accaparrarsi le risorse minerali ed energetiche migliori, più che trovare spazi nuovi da colonizzare. Visto il loro scarso numero questo sembrerebbe anche logico. Tengono sempre fede alla loro parte nei patti, ma cercano sempre d’includere clausole capestro, con forti penali agli altri mercanti. Clausole che a loro volta si rifiutano di voler accettare. Non di rado rispondendo che essendo membri dei Keladar essi sono al di sopra dell’errore.
Infatti, dopo secoli di dominazione anche le altre due razze asservite si sentono parte dei Keladar. Non tanto quanto appartenenza ad un popolo quanto ad un sistema sociale.
Riguardo i loro rapporti con le altre razze essi si sono sempre mostrati freddi e distaccati verso tutti. Sembra che provino un sentimento che potremmo definire di disprezzo nei confronti delle Sarmath. Non è chiara l’origine di tale atteggiamento, ma dai report dei satelliti spia, quando le due razze si sono trovate in battaglia sembra che per le Sarmath la distruzione di ogni androide nemico sia questione di principio. Inoltre non è ignoto il fatto che spesso i Keladar abbiano attaccato insediamenti civili Sarmath solo per distruggerli.
Un’ipotesi potrebbe essere la profonda differente concezione che viene attribuita alla vita ed all’organizzazione sociale. Sembra infatti che i Keladar siano una società molto più maschilista addirittura di quella patriarcale dei Torek.
Religione
Non è praticata da nessun Keladar alcuna forma di devozione verso spiriti, dei o antenati.
Salvo un’enfasi particolare presso il termine Razza quando questo è usato per descriversi.
|
(magari è un mondo ricco di mithral o mithril...)
