Potremmo riassumere la serata con due parole: orgoglio Torek.
Nell primo tavolo gioco contro nome.utente che sfodera i suoi nuovissimi e predipinti Terrax, un Plotone da quattro unità di fucilieri, due light tempest e due Cobra con razzi e minigun.
Io controbatto con la più classica delle liste: tre unità da 8 Nerocorno (una con artigliere e cannone), sei Distruttori, il Minotauro stile cannoniera e Alfa con staff full power (vecchio Saggio, Totem e 3 guerrieri).
Scenrio a quadranti con battesimo del fuoco per il Minotauro e obbiettivo prioritario per i Terrax.
Partenza razzo dei Terrax con i due Cobra riducono al solo artigliere la sua unità di Nerocorno (all'inizio del turno successivo ci lascerà per raggiungere la gloria dei suoi padri senza colpo ferire) e con i Light Tempest che crivellano il Mignottauro in copertura.
La partita sembra scivolare via facile per i Terrax che si dispiegano bene e grazie all'addestramento ricevuto nel tirare i dadi ottengono grandi ed insperati risultati.
Ci mette una pezza il Vecchi saggio che prima ammacca seriamente la carlinga di uno dei due droni
e poi lo stende con un secondo colpo ben assestato.
Il Mignottauro incassa bordate paurose e la sua proverbiale resistenza comincia a vacillare, ma anche lui ci mette una pezza e fa detonare il secondo cobra.
I Torek temporeggiano cercando scampo dal fuoco di fila dei Terrax, fino a che dal fianco sinistro sbuca la cavalleria, nel vero senso della parola e fa un bel filotto portando nei crematori due unità di fucilieri e l'ufficiale con lo staff. Ci mettono una pezza i Light Tempest che ne sbriciolano un paio tra cazzotti ed MG, il test di DISC è da brivido perché l'Alfa è morto tentando una sortita.
La fortuna arride ai Distruttori che non cedono al panico e rimangono in campo.
Alla fine è un 6 a 4, entrambi falliamo le missioni secondarie, ma che botte che si sono dati gli ancestrali nemici di sempre.
K.